Figuraccia Sky: perché censurare CAG-ATA in CA-ATA?
18 Settembre 2016CAG-ATA, l’abbreviazione da ripulire
Torino-Empoli è sintetizzata con un regolare TOR-EMP.
Cagliari-Atalanta, invece, necessita di una ripulita.
La CAG-ATA evidentemente disturba la digestione dello spettatore televisivo.
Sdraiato sul divano-stadio, telecomando alla mano, pancia all’aria, il tifoso ingrassato dal pranzo domenicale attende con ansia le gesta degli eroi del pallone.
Da guardare comodamente in pay-tv.
A Sky nulla è lasciata al caso.
Nemmeno un divertente gioco di parole.
Dalla stanza dei bottoni, l’ordine parte repentino: depennate quella maleodorante «G».
I calciatori-fotomodelli
Nel calcio dei giocatori-fotomodelli che, prima della partita testano il terreno da gioco vestiti a puntino dallo stilista di fiducia, non è prevista una malsana CAG-ATA.
Una sigla politicamente scorretta?
Quale astrusa spiegazione vige dietro la censura della colpevole «G»?
Il segreto di stato rimarrà tale nei secoli a venire.
Se indagassimo, con un perfetto gioco di squadra scarica-barile all’italiana, non conosceremo mai il nome del dirigente Sky che ha depennato il puzzolente carattere.
La colpa sarà del tecnico che ha digitato la sigla censurata.
Peccato.
La CAG-ATA poteva regalarci una domenica diversa.
Anzi, liberatoria.