Il Pulcinella di Lello Esposito: ennesimo tesoro pubblico di Napoli [FOTO]

Il Pulcinella di Lello Esposito: ennesimo tesoro pubblico di Napoli [FOTO]

16 Maggio 2021 0 Di mariomonfrecola

Il Pulcinella a vico del Fico al Purgatorio, nel centro storico di Napoli

Chissà se il bimbo con i pantaloncini corti, seduto sulla base del Pulcinella di Lello Esposito, con il viso immerso nel suo enorme gelato sotto lo sguardo attento della mamma, immagina l’importanza di quest’opera.

Siamo a vico del Fico al Purgatorio – nel centro storico di Napoli, in via dei Tribunali – e mentre osservo la creazione dello scultore napoletano, rifletto sui tanti tesori artistici presenti in questo spazio ristretto della città.
Tesori ai quali siamo abituati, trattati come parte integrante dell’arredo urbano.
Come, appunto, il Pulcinella di Lello Esposito, un pezzo del mosaico di Bellezza che – per nostra fortuna – ci circonda.


Il Pulcinella di Lello Esposito a vico del Fico al Purgatorio, nel centro storico di Napoli

Opere pubbliche a disposizione di tutti

Il Pulcinella di vico del Fico a Purgatorio mi incuriosisce così leggo la biografia dell’eclettico Lello Esposito, artista di fama internazionale.
Dal suo sito ufficiale si evincono, tra l’altro, le molteplici opere pubbliche donate alla città (cito, ad esempio, Gii occhi di San Gennaro, enorme statua del Santo installata all’ingresso dell’Ospedale Cotugno per ringraziare e sostenere i medici durante la lotta al covid-19)

Opere pubbliche, appunto.
Un aspetto da non sottovalutare, una caratteristica della nostra città ricca di piccoli gioielli artistici a disposizione di tutti.

E dunque, anche il Pulcinella di Lello Esposito contribuisce a rendere Napoli un museo a cielo aperto (e gratuito) da scoprire e visitare con attenzione (tra l’altro, siamo a poche centinaia di metri da “La madonna con la pistola”, il murales di Banksy).


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Il Pulcinella a vico del Fico al Purgatorio: le foto

Il bimbo termina di gustare l’enorme gelato.
Dai baffi di cioccolato disegnati sul piccolo viso, deduco che abbia gradito la dolce pausa.
Appagato si alza, la mamma con un fazzolettino gli cancella le tracce intorno alla bocca, lo prende per mano e dopo pochi istanti scompaiono lungo via dei Tribunali.

Finalmente posso scattare qualche foto alla maschera napoletana famosa nel mondo.
Mentre immortalo il divo, mi chiedo se siamo coscienti che non è da tutti poter gustare un gelato ai piedi di una scultura!
Meglio ricordacelo, nulla è scontato.
Soprattutto l’Arte pubblica.




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