Macellum di Pozzuoli ripreso dal drone: magnifico [VIDEO]

Macellum di Pozzuoli (tempio di Serapide) ripreso dal MiniSE DJI

Resto stupefatto dalla nitidezza delle immagini e dalla stabilità del video.
Perché, in questa fredda domenica di febbraio, il vento fischia e il drone – giunto a trenta metri d’altezza – barcolla.
Eppure, la ripresa del magnifico e imponente Macellum di Pozzuoli effettuata dalla mia piccola macchina fotografica volante, mi lascia davvero stupefatto.

Piccolo trucco: il QuickShot sul tempio di Serapide!

Il drone decolla, supera la barriera e raggiunge – a distanza di sicurezza – le colonne del tempio di Serapide.
A questo punto, applico le manovre QuickShot ascesa, circle e aspirale (già sperimentate sulla spiaggia di Varcaturo) impostando come soggetto il centro del Macellum di Pozzuoli.

Lo spazio aereo, però, intorno al sito archeologico, non è sufficiente.
Prima gli alberi, poi i tanti gabbiani, la mia insicurezza e l’inesperienza mi inducono a ridurre l’altezza e il raggio d’azione del drone.
Ad esempio, con la manovra circle provo a far ruotare l’aeromobile intorno al tempio.
Però, osservando il cerchio che il dispositivo disegna in cielo, preso dal panico e temendo che il drone finesse tra i rami degli alberi della villa comunale adiacente al monumento – lo blocco dopo pochi secondi.

Comunque, queste prime uscite servono proprio a sperimentare, conoscere il dispositivo, capire quando e dove osare.
I test di volo continuano …

Il Macellum di Pozzuoli … da venti metri di altezza

Il videoclip ripreso dal drone mi lascia davvero soddisfatto.
Continuerò a esplorare, cercare spazi e luoghi di interesse da immortalare dall’alto.
Tra gli obiettivi, lanciare l’aeromobile oltre i cinquanta metri d’altezza.
Sono agli inizi e poi – lo confesso – vedere quel piccolo mostriciattolo salire, mi provoca le vertigini!

Nel mentre, godetevi il Macellum di Pozzuoli ripreso da una ventina di metri d’altezza.

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