«Per niente al mondo» di Ken Follett: il romanzo da portare sotto l’ombrellone

20 Giugno 2022 0 Di mariomonfrecola

«Per niente al mondo», un Ken Follett diverso

Più romanticismo meno thriller.
Ecco lo slogan che bene sintetizza Per niente al mondo, dell’arci famoso Ken Follett.
Stavolta, lo scrittore britannico mette da parte azione e colpi di scena (tipici dei suoi romanzi di successo) per dedicarsi, soprattutto, ai rapporti umani in un contesto di tensione mondiale.

Con una particolarità: una crisi globale tra le solite superpotenze vissuta e narrata attraverso le vite di tre coppie … speciali.

Da questo inedito cambio di stile nasce un’opera che potrebbe spiazzare i fans del Follett tutto azione e pop-corn ma, in realtà, merita la lettura (estiva).
Dunque, se siete alla ricerca di una storia intrigante, coinvolgente, lineare e priva di riflessioni pesanti o cervellotiche, Per niente al mondo è il romanzo che cercavate.

Insomma, il tipico libro da portare sotto l’ombrellone da aprire dopo un tuffo, una chiacchera da spiaggia per immergersi in un momento di relax osservando le onde del mare.

Per niente al mondo, di Ken Follett: la mia recensione

Perché sono legato a Ken Follett (dal 1998)

Un ricordo personale mi lega a Ken Follett.
Era il lontano 1998, da giovane laureato fui assunto nell’allora EDS, una multinazionale americana leader nel settore dell’Information Technology.
Dopo i primi giorni, a tutti i nuovi assunti, fu regalato Sulle ali delle aquile, un romanzo tratto da una drammatica vicenda accaduta nel 1979 e scritto proprio da Ken Follett.

Tra realtà e fantasia, l’autore racconta l’azione eroica di un gruppo di soldati americani giunti in Iran per liberare degli impiegati dell’EDS imprigionati ingiustamente dal regime di Teheran.
Operazione finanziata dal magnate Ross Perot, l’uomo a capo proprio dell’EDS.

E così che conobbi Ken Follett, nel 1998 da giovane informatico all’esordio del mondo del lavoro, quando iniziò la mia lunga corsa per le autostrade digitali che, dopo diversi anni e nonostante le mille difficoltà del settore, continua tutt’oggi.