Come dividere parole e musica di una canzone (e ascoltare la voce di Gino Paoli)
18 Aprile 2023Dividere parole e musica: vocalremover.org, anche in italiano
E’ possibile dividere parole e musica di una canzone con un software dedicato oppure direttamente on-line.
Io preferisco utilizzare il web senza dover installare programmi sul pc.
Tra i tanti siti presenti in Rete, per facilità di utilizzo, immediatezza e velocità segnalo vocacalremover.org, disponibile anche in italiano.
Non è necessario spiegarne il funzionamento, totalmente intuitivo grazie ad un’interfaccia semplice e pulita.
Basta scegliere una canzone, caricarla sul suddetto sito, lasciare le impostazioni di default e avviare lo split.
In pochi secondi, l’algoritmo di Intelligenza Artificiale divide il brano in due tracce: musica e vocale.
Pigiando sul bottone “Salva”, verranno scaricate entrambi i files in formato mp3.
Il test con “Sapore di sale” di Gino Paoli
Come test, scelgo Sapore di sale di Gino Paoli.
Impiego pochi secondi per completare l’operazione:
- accedo a YouTube per copiare il link della canzone
- cerco un convertitore on-line per scaricare il brano da YouTube (ad esempio, OnlineVideoConverter): incollo l’url della canzone e parte il download
- carico su vocacalremover.org l’mp3, avvio lo split che divide parole e musica come richiesto
- scarico i due mp3, il primo la sola voce il secondo con la musica
Ecco un estratto del risultato: la sola voce di Gino Paoli ripulita da ogni strumento musicale.
Davvero divertente e utile.
Perché dividere parole e musica
Dividere parole e musica di questo brano storico di Gino Paoli è particolarmente interessante per chi – come il sottoscritto – studia pianoforte.
Perché, in questa fase, sto approfondendo il ruolo di accompagnatore.
L’idea, dunque, è imparare gli accordi della celebre canzone e suonarli mentre Gino Paoli canta.
Questa semplice operazione di split parole/musica ci permette di avere a nostra totale disposizione un qualsiasi cantante con il quale esercitarsi.
Un instancabile compagno di studio, paziente e pronto a ripetere mille volte l’esibizione finché non troviamo i giusti tempi e ritmo (nel mio caso, al pianoforte ma lo stesso dicasi, ad esempio, per gli appassionati di chitarra).
Concordo: sarebbe meglio un cantante reale invece di una voce ripulita dagli strumenti.
E’ vero, un artista con il quale mettere su una band é sicuramente più divertente e affascinante rispetto ad una voce generata da un algoritmo di Intelligenza Artificiale.
Però, finché la fama e il successo non arriveranno, in assenza di candidati cantanti, mi accontenterò di accompagnare i miei nuovi amici virtuali 🙂
PS: a ben riflettere, vale anche il viceversa: se consideriamo solo la musica estratta dal brano, per chi ama cantare e desidera esercitarsi, può scaricare le basi del karaoke delle canzoni preferite.
Segnalo anche LaLaLa, sempre un servizio online (occorre la registrazione per avere a disposizione il file completo) capace di separare la voce dai vari strumenti musicali:
https://www.lalal.ai/it/