Villa Campolieto (Ercolano) vista dal drone [VIDEO]

11 Febbraio 2024 0 Di mariomonfrecola

Villa Campolieto (Ercolano), nel cuore del “Miglio d’oro”

Partecipo con entusiasmo alla visita guidata a Villa Campolieto organizzata dagli amici di BeTime, l’Università del tempo libero.
Siamo nel cuore del “Miglio d’oro”, la strada che va da Ercolano a Torre del Greco, percorso ricco di Storia e costellato da splendide ville del settecento.

Villa Campolieto è una di queste, residenza di nobili famiglie dell’ottocento, non lontano dalla Reggia di Portici dimora della famiglia reale borbonica.

La zona è magnifica, non potevo lasciarmi sfuggire l’occasione di riprendere col drone la Villa posta tra il Vesuvio e il mare, con Capri ben visibile all’orizzonte.

Villa Campolieto (Ercolano) vista dal drone

Il drone, tra interferenze e perdita del collegamento

Sono particolarmente fiero delle riprese registrate col mio piccolo drone MiniSE DJI.
Perché appena decollo, sul controller compare subito un sinistro messaggio di avvertimento: “attenzione: interferenze sul segnale wifi”.

Giunto ad una quota di appena dieci metri, il drone non risponde più ai comandi del controller.
Per non rischiare, appena il collegamento drone-controller si ripristina, atterro.
Il segnale wifi tra lo smartphone e il MiniSE è fortemente instabile, con pericolose perdite del collegamento, intervalli di tempo nei quali non governo il dispositivo.

Eppure, non c’è vento, il cielo è terso.
Sull’app non vedo divieti di volo, tutto regolare.

Mi sposto in altri punti, giro intorno a Villa Campolieto alla ricerca di zone di maggior stabilità.
In lontananza osservo dei ripetitori, saranno loro i colpevoli di tale interferenze?

Dunque, il drone non supera i dieci, quindici metri d’altezza.
Non mi resta che utilizzare il QuickShot, le manovre prestabilite presenti nell’app: una ripresa in ascesa per riprendere la Villa in lontananza e il Vesuvio alle spalle , un volo in verticale per evidenziare la forma ellittica dell’ingresso.
Poi lancio il drone in una ripresa ad aspirale – la manovra più impegnativa perché il piccolo aeromobile vola a quota maggiori e poi ritorna nel punto di decollo in modo automatico.

Infine, lancio il drone in una ripresa circolare intorno alla Villa per catturare il panorama visto da dietro la residenza.
Ma la bassa quota mi impedisce di terminare il giro a 360 gradi.

Durante le diverse manovre, sono molto preoccupato.
La probabilità di perdita di connessione controller/drone e successivo schianto sono notevoli.
Dopo una ventina di minuti, sono esausto.

Provo un ultimo volo ma … questa è un’altra storia che presto vi racconterò … per ora, godiamoci il videoclip.