«Un’amicizia» di Silvia Avallone: una storia (emozionante) nella quale immedesimarci
8 Maggio 2024«Un’amicizia», un romanzo di Silvia Avallone
Chi non vorrebbe conoscere una persona speciale con la quale crescere, sfogarsi, aiutare e appoggiarsi nel momento del bisogno, gioire, soffrire, condividere segreti, sogni?
E, quando l’incontri, puoi dire di aver trovato un vero amico, il miglior amico/a?
Un’amicizia, romanzo di Silvia Avallone, narra la lunga amicizia tra Elisa e Beatrice, due ragazze di provincia dal carattere opposto, con visioni della vita divergenti.
Eppure inseparabili, l’una con la necessità di confrontarsi con l’altra, una simbiosi naturale che evolve nel tempo: dalla scuola all’età adulta, un’intera esistenza percorsa insieme.
Eppure un giorno succede … puff … il patto d’acciaio si spezza, quel rapporto indissolubile e intimo svanisce in un istante.
Per un motivo (futile o grave, non è importante) la persona che fino ad un minuto prima era parte del tuo mondo, all’improvviso è distante, fredda, irraggiungibile.
E allora, fu vera amicizia?
“Ma la verità è che il lutto per un’amicizia finita non si risolve. Non c’è modo di curarlo, rielaborarlo, chiudere e andare avanti. Rimane lì, piantato in gola, a metà tra il rancore e la nostalgia.”
Una storia nella quale immedesimarci
Un’amicizia è un romanzo emozionante,
L’ho letto in pochissimi giorni – nonostante la lunghezza – perché rientra nell’esclusiva categoria “Libri che non vorresti mai finire di leggere”.
Tra i tanti meriti dell’autrice, desidero evidenziarne (e ammettere) uno in particolare.
Tra le pagine del romanzo, infatti, è celata una verità: ogni Lettore rivedrà la sua amicizia speciale terminata senza un motivo razionale, quell’amico/a con il quale condividevamo segreti e illusioni svanito poi nel nulla.
E che ha lasciato dentro di noi un vuoto, perché quel tradimento merita almeno un chiarimento.
Aggiungiamo la capacità di Silvia Avallone di creare una storia (di fantasia) credibile, con personaggi descritti in modo preciso e profondo tali da considerarli reali.
Insomma, Un’amicizia é una storia appassionante nella quale identificarci,
Alcune frasi evidenziate (non mi capita spesso)
Mi ritrovo ad evidenziare alcune frasi presenti nell’opera, altro (personale) sintomo di apprezzamento.
“E ho dovuto ammettere anche questo: che non si vive, e non si cresce, senza passare attraverso un’amicizia sbagliata.”
In effetti, non mi accade spesso.
Meglio cavalcare l’onda emotiva per conservare tali citazioni.
“Ecco come sappiamo di essere vivi: sbagliando”