Sonata 16 in C maggiore K545 (Andante) al pianoforte: il mio primo Mozart [VIDEO+SPARTITO]

Sonata 16 in C maggiore K545 (Andante): l’inizio

Giungere all’ultima nota della sonata 16 in C maggiore K545 (Andante) di Mozart è una soddisfazione che merita il cerchietto rosso sul calendario.
Certo, trattasi solo della prima pagina (su cinque) dello spartito Andante in Sol maggiore (anticipato da Allegro in Do Maggiore e seguito poi dalla terza parte, Rondò in Do Maggiore) ma il risultato è storico.

Il mio primo brano di Mozart merita di essere conservato come tappa fondamentale del percorso di studio del pianoforte.

Difatti, nell’affrontare tale spartito – oltre al piacere nel suonare una dolce melodia – sono emersi diversi punti d’interesse da evidenziare:

• l’uso esatto della diteggiatura
• l’attenzione rigorosa ad ogni informazione (ad esempio, il punto di staccato)
• il rispetto formale della durata di ogni singola nota.

Per un pianista esperto, tali punti sono ovvi.
Per il sottoscritto, invece, durante l’esecuzione di un brano può succedere di perdere il giusto ritmo e procedere a velocità diverse oppure pigiare sulla tastiera scegliendo le dita in modo non ottimale.

Il K545 di Mozart, invece, impone attenzione massima e rappresenta un piccolo esame di maturità, uno di quelle tappe formative da ricordare.
Insomma, per quanto mi riguarda, un significativo passo in avanti.

 

Come seguire uno schema logico

In questo brano (del 1788) – fin dalla prima nota – emerge una linearità disarmante.
Non ho le competenze per spiegare il perché ma, mentre suono l’arpeggio, ho la netta sensazione di seguire uno schema logico.

Linearità da non confondere con semplicità.
Al contrario, questa dolce melodia scivola via come un flusso d’acqua fresca, comprensibile da subito anche per un novello studente come il sottoscritto.
Il termine più consono che mi balza alla mente é bellezza, per indicare una musica senza tempo suonata dal principiante e dal maestro.

Incuriosito, consulto la pagina Wikipedia dedicata alla Sonata per pianoforte n.16 di Mozart (di cui riporto un estratto):

Mozart la definì «à l’usage des commençants» (a uso dei principianti); si tratta infatti di una sonata (o sonatina) che il compositore stesso volle presentare con diverse strutture didattiche, come a esempio le scale e gli arpeggi presenti nel primo ed è costruita per lo più con un’armonia semplice che rappresenta appieno lo stile della forma sonata.

Un semplice esercizio per principianti?
Piuttosto, una sonata (del 1788) che verrà studiata oggi, domani e per sempre.

 

Sonata 16 in C maggiore K545 (Andante): la mia interpretazione

Per comprendere meglio la grandezza di tale opera, conto il numero di pagine dell’intera sonata:

• Allegro, Do maggiore (parte 1): cinque pagine
• Andante, Sol maggiore (parte 2): cinque pagine
• Rondò, Do maggiore (parte 3): tre pagine

Interpreto la prima pagina Andante quindi, con una semplice percentuale, sono ad un tredicesimo del percorso pari al 7% del totale.

Il viaggio è lungo.
Per ora, ascolto e apprezzo questo piccolo grande risultato.
Di cui sono fiero.

 

Sonata 16 in C maggiore K545: download spartiti

Per chi volesse cimentarsi, sono disponibili i download (gratuiti) dei tre spartiti.
Per migliorare la leggibilità, i tre spartiti sono denominati come parte1, parte2, parte3.
Buona divertimento 🙂

 

Download “Sonata 16 in C maggiore K545 (parte 1, Allegro, Do maggiore)”

mozart_K545_1_allegro_do_maggiore.pdf – Scaricato 7 volte – 139,10 KB

Download “Sonata 16 in C maggiore K545 (parte 2, Andante Sol maggiore)”

mozart_K545_2_andante_sol_maggiore.pdf – Scaricato 6 volte – 120,38 KB

Download “Sonata 16 in C maggiore K545 (parte3, Rondò Do maggiore)”

mozart_K545_3_rondo_do_maggiore.pdf – Scaricato 8 volte – 90,48 KB

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