E se non fossi mai nato? (riflessioni da compleanno)
26 Novembre 2024Il compleanno visto da un’altra prospettiva
Se non fossi mai nato, la mia vita come sarebbe stata?
Quale miglior giorno del proprio compleanno per porsi la paradossale domanda del secolo?
Perché nascere – per noi vivi – è scontato.
E, invece, rifletto su un aspetto puramente statistico: il susseguirsi di eventi (naturali e non) verificatosi per la mia (nostra) venuta al mondo è una successione, a dir poco, miracolosa.
Una catena di episodi casuali, voluti, subiti, cercati … che, messi uno dietro l’altro, con un lunghissimo effetto domino determinano il futuro concepimento.
Se, quel fatidico giorno, mia mamma avesse cambiato strada e non avesse conosciuto mio padre?
Bastava un incontro diverso, il semaforo rosso, il ritardo all’appuntamento, il battito d’ali di una farfalla e la successione di eventi prendeva un’altra direzione.
E oggi, invece di scrivere una riflessione per la ricorrenza della nascita, il mio spirito (forse) vagava in un universo della galassia di Andromeda.
Dunque, conviene cambiare prospettiva: meglio osservare il compleanno dall’alto.
Nascondere i dettagli insignificanti, apprezzare la visione del tutto
Quando, sullo schermo dello smartphone, in diretta giungono le magnifiche immagini dal drone in volo a settanta, ottanta metri d’altezza, ammiro – affascinato – il mondo dall’alto.
E, dal cielo, risulto un piccolo puntino sulla superficie.
Come un granellino di sabbia tra infiniti granellini di sabbia.
Dal punto di vista del Mini2 DJI, sono un dettaglio trascurabile.
Ma, dall’alto, non è nemmeno possibile stabilire il colore dei capelli, la forma fisica, se porto gli occhiali o se ho gli occhi blu.
Insomma, da cotanta distanza nessuno può determinare l’età di quel minuscolo individuo con la maglietta bianca accanto al pedalò rosso.
Ecco come mi comporterò oggi: guarderò il mio compleanno dall’alto.
Cioè, dalla giusta distanza che nasconderà i dettagli insignificanti lasciando solo la visione generale del tutto.
Niente calcoli sull’età anagrafica, zero stress, cancello il rancore per le piccole ingiustizie quotidiane e la rabbia per i conflitti globali.
Punto sull’armonia, la Bellezza della Natura, la pace, l’amore verso il prossimo, l’Arte, la Cultura (in tutte le sue forme).
Visto che sono atterrato sul Pianeta Terra, meglio vivere questo viaggio nel migliore dei modi.
Perché, ad ogni compleanno poniamoci sempre la medesima domanda: e se non fossi mai nato?