Buoni propositi di inizio anno: tre motivi per viaggiare (e un consiglio su dove andare)

Buoni propositi di inizio anno: i benefici dell’attesa del viaggio

Tra i buoni propositi di inizio anno, partire vince su tutti gli altri.
Difatti, organizzare un viaggio contiene una serie di prerequisiti da non sottovalutare.

Riflettiamo: per salpare occorre godere di buona salute – ed é il primo augurio da scambiarci, indipendentemente se visiteremo Capo Nord o restiamo a casa.

Inoltre, per disegnare un itinerario è necessaria una situazione economica serena – o, comunque, bisogna aver conservato un piccolo tesoretto da investire nella vacanza.

Aggiungiamo un terzo importante elemento: il viaggio prevede un’attenta fase organizzativa (la scelta della destinazione, aereo o treno, hotel o B&B, i vari punti di interesse da visitare … giusto per indicare gli aspetti principali).
Dunque, disegnare l’itinerario implica documentarsi, studiare, osservare foto, leggere le recensioni, prenotare eventuali visite guidate, cioè prepararsi all’evento molto tempo prima della partenza.

E così – finché non giungerà il grande giorno – godremo del giusto entusiasmo generato dall’attesa, un sentimento impagabile che alimenta corpo, mente e migliora l’umore!

Castel di Tora: un viaggio … nel romanzo

Dunque, siamo tutti convinti: tra i primi posti dei buoni propositi di inizio anno annotiamo il prossimo viaggio.

Senza dover necessariamente girare il mondo, partire per un ponte, un week-end o semplicemente godersi qualche meritato giorno di ferie sarà un’ottima arma per ricaricare le energie psico-fisiche.
E poi, come detto, se decidiamo di viaggiare saranno soddisfatti i tre importanti prerequisiti:

• godere di buona salute per avere la forza e la passione di organizzare l’itinerario
• navigare in una situazione economica stabile
• attendere con entusiasmo la partenza.

Ma quale destinazioni scegliere?

Tra le tante possibili mete, segnalo una vacanza a basso costo, realizzabile con facilità e che riserverà notevoli sorprese: i piccoli borghi del centro Italia, tra Lazio e Abruzzo.

Ad esempio, nell’estate del 2020 quando il covid incuteva meno timore e furono permessi i primi spostamenti fuori regione, trascorsi qualche giorno di relax a Colle di Tora (di cui segnalo la galleria fotografica), un piccolo borgo con lago e castello in provincia di Rieti.

Per il sottoscritto, una breve vacanza insolita come il periodo straordinario imponeva.
Che risultò inattesa, piacevole, in una zona ricca di verde, panorami suggestivi, ottimo cibo, passeggiate immersi nella natura.

Colle di Tora, poi, mi riservò un’ulteriore sorpresa: qualche anno dopo, mentre leggevo il romanzo L’americana di Heddi Goodrich, Frida – il personaggio intorno al quale ruota l’intera vicenda – soggiorna proprio a Colle di Tora!
E constatare che un personaggio nato dall’immaginazione di una scrittrice abbia frequentato una località che hai visitato, fa sempre uno strano effetto.

Realizzare i propositi

Con il nuovo anno, i progetti da perseguire sono innumerevoli.
Tocca a noi non lasciarli nell’etere, tra i pensieri immaginari e i sogni irrealizzati.
Magari mettiamo un cerchietto rosso intorno all’obiettivo che riteniamo più importante, focalizziamo le energie su un punto per volta.

L’importante è concretizzare i buoni propositi.
E allora, buon anno e … buon viaggio.

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