Ad occhi chiusi, il secondo romanzo dell’avvocato Guerrieri [RECENSIONE]

3 Marzo 2020 0 Di mariomonfrecola

Un romanzo di Gianrico Carofiglio

Guido Guerrieri, seconda puntata.
In Ad occhi chiusi, di Gianrico Carofiglio, approfondiamo la conoscenza dell’avvocato mezzo idealista, mezzo eroe ma ricco di contraddizioni (e con un destino tormentato).

Dunque, dopo l’esordio in Testimone inconsapevole, aggiungiamo un ulteriore tassello nella complessa personalità dell’avvocato barese.

Con una narrazione veloce – a volte cruda – il bravo Carofiglio ci porta nelle aule del tribunale per affrontare un tema delicato: il dramma della violenza sulle donne.
Dramma consumato tra le mura domestiche, azioni vigliacche di uomini “perbene” o delinquenti comuni.
Per il nostro avvocato Guerrieri non c’è differenza: la Giustizia, in un modo o nell’altro, anche se zoppica e spesso risulta imperfetta, deve fare il suo corso.

Costretto a prendere decisioni difficili, affrontare i suoi «mostri» interiori, tra processi altisonanti, personaggi verosimili e ben descritti (su tutti, suor Claudia), interrogatori ai testimoni come nei film hollywoodiani e travagliate vicende private, giungeremo al sorprendente finale.
Senza sconti, per nessuno (Lettore compreso).

Ad occhi chius, di Gianrico Caraofiglio: la mia recensione

Ad occhi chiusi, la forza del sequel

Ad occhi chiusi può essere letto anche come singola opera (solo un leggero riferimento alle vicende del senegalese incolpato ingiustamente in Testimone inconsapevole, il primo libro) e si comprende – senza complessità – il tipo di relazione con Margherita, la sua vicina di casa (e fidanzata).

Una nota personale sui sequel: se trovi un personaggio che ami, sei un lettore fortunato.
Perché entri in quel vortice di emozioni legate all’attesa del successivo romanzo.
E – detto tra noi – esiste un sentimento letterario più forte del tempo che intercorre tra un romanzo appena finito e il desiderio di conoscere il prosieguo?

Ad occhi chiusi, per i fans dell’avvocato barese, è una storia imperdibile.
Per chi non lo conoscesse, una ottima occasione per entrare nel mondo di Guido Guerrieri.