L’amicizia è a rischio
L’amicizia, oggi, l’immagino come una fiammella di una candela da tenere sempre accesa.
Il vento alimentato dal «non ho tempo» soffia minaccioso e rischia di soffocare il gracile fuoco che mi lega alle persone care.
Basta un nonnulla e la fiamma si spegne.
Il lavoro, i continui impegni, la famiglia, il periodo difficile, la crisi economica, lo stress, lo spread, il mutuo … sono intimidazioni per le nostre relazioni sociali.
Se questi «mostri» prendono il sopravvento, cala il buio.
E così, a quarant’anni (e passa) suonati, mi guardo intorno e mi chiedo: sono riuscito a preservare la mia personalissima fiammella?
Laurea-lavoro, i nuovi amici
Gli amici di infanzia hanno preso strade diverse e vivono in altre città.
Del gruppo di adolescenti dell’azione cattolica, non vi è più traccia.
I compagni delle scuole superiori sono scomparsi dopo il diploma.
Il tempo libero sempre più rosicato non favorisce nuovi incontri ed i conoscenti sono rimasti perlopiù tali.
La mia delicata fiammella resiste grazie ai miei ex-colleghi di università e gli attuali compagni di sventura dell’ufficio.
Laurea-lavoro, il legame tra un passato spensierato ed un presente impegnativo.
L’autocritica
Mi chiedo se, prima o poi, giunga un momento della vita nel quale ci si chiude in se stessi e non si ha più la forza (o la volontà) per aprirsi agli altri.
In effetti, con autocritica, osservo malinconico: negli ultimi anni non ho creato nessuna nuova amicizia significativa.
Anzi, al contrario, col trascorrere del tempo, ho perso altri pezzi.
D’altronde, basta un momento di debolezza ed – anche a nostra insaputa – un soffio d’aria è capace di spegnere il fuoco alimentato per anni.
Oggi la fiammella è ancora accesa, labile resiste alle intemperie della vita.
Non è più intensa come un tempo ma, per fortuna, non è nemmeno esile come un fiammifero.
Io ce la metto tutta, provo a proteggerla come posso ma, devo ammettere, non sempre vi riesco,
dedicato a tutti gli amici che – per svariati motivi – non frequento più.
Mario Monfrecola
Questo post per resta un “evergreen” ed un commento lusinghiero ricevuto sulla pagina wordpress l’ha fatto balenare alla mia attenzione.
L’ho riletto, mi è piaciuto, l’ho trovato ancora valido e lo ripropongo per i nuovi lettori del blog. Spero piaccia anche a Voi 🙂
Post originale: http://1su.net/jc1