Il calcio è del gigante Golia?
Per noi spettatori, quale è il divertimento nel seguire un campionato con il vincitore già assegnato?
Mentre scrivo, il Golia Inglese potrebbe aver già tagliato il traguardo.
Al Golia Tedesco e Francese, manca un metro.
Il Golia Spagnolo ha un margine significativo sugli avversari, impotenti attori di un film dal finale scontato.
In tutta l’Europa calcistica, contro lo strapotere del gigante Golia, resiste solo il piccolo Davide Azzurro.
Lui, giovane ed impertinente, se ne frega dello strapotere del Golia Bianconero e tiene viva la sfida.
Calcio, si gioca per il secondo posto?
Il microscopico Davide Azzurro ha un indiscutibile merito: tiene col fiato sospeso il gigante abituato a comandare.
Il piccolo eroe, non possiede la potenza dell’avversario, però è veloce.
Non conosce i trucchi del mestiere ma ha l’entusiasmo dei giusti.
Combatte con mezzi rudimentali, ma non ha nulla da perdere.
E, come tutti i paladini, il nostro Davide Azzurro è l’orgoglio del suo popolo.
Davide Azzurro vs Golia Bianconero
Un battuto d’ali ed il campionato termina.
Ma, nonostante manchi davvero poco, la sfida italiana tra il gigante bianconero ed il minuscolo eroe azzurro, è l’unico finale ancora da scrivere.
In tutta Europa.
Sfida ancora in gioco grazie all’intraprendenza del nostro piccolo, coraggioso Davide Azzurro.
Il gigante Golia è certo della vittoria, la mano del piccolo Davide Azzurro trema.
La paura annebbia la vista, la pressione piega le gambe.
Giunti al momento fatidico, i dubbi assalgono l’inesperto.
La stanchezza diviene un macigno, la missione è troppo grande per il piccolo Davide Azzurro?
Ma, quando tutto sembra perso, Davide Azzurro lancia l’ultimo colpo.
Perché attraverso i suoi occhi, un milioni di occhi azzurri incrociano lo sguardo del Golia bianconero.
Un coro di un milioni di voci azzurre rimbomba nella mente del piccolo eroe:
«vai Davide, provaci! Noi siamo con te!»
La fionda lancia l’ultimo colpo.
Il proiettile vola dal basso verso l’alto disegnando una perfetta parabola.
Non sapremo come finirà finchè la botta non colpirà la fronte del gigante bianconero, sorpreso da tanta audacia.
Però di una cosa siamo certi: Davide Azzurro ha reso l’esito della sfida impossibile, incerto fino alla fine.
Ed era proprio ciò che il milione di occhi azzurri chiedeva e desiderava.
Grazie piccolo, coraggioso Davide Azzurro.
Siamo tutti con te.
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