Linea1, stazione Salvator Rosa: l’avviso ANM
Impianto temporaneamente fuori servizio.
Stiamo lavorando per ripristinarlo nel più breve tempo possibile.
Ci scusiamo per il disagio
(avviso ANM, stazione Linea1 Salvator Rosa)
Il Comune di Napoli fa sul serio.
Le scale mobili ferme da tre mesi alla stazione di Salvator Rosa, dimostrano la ferrea volontà politica di raggiungere l’obiettivo-salute entro l’estate.
E’ assurdo immaginare il perché l’impianto, da diverso tempo guasto, non funzioni ancora.
E’ davvero così complicato riparare delle ordinarie scale mobili?
Non ci credo.
L’unica spiegazione razionale è il piano segreto delle Istituzioni: combattere la pigrizia del cittadino costringendolo al movimento.
Come?
Riducendo gli autobus pubblici, fingendo di non possedere le risorse per potenziare la metropolitana, fermando sistematicamente le funicolari, abolendo qualsiasi forma di mobilità alternativa.
I primi risultati sono incoraggianti.
La resistenza del napoletano è superiore alla media nazionale e – caratteristica sviluppata negli anni di disservizi continui – si adatta in ogni altro luogo senza difficoltà alcuna.
(da una testimonianza recente di una cavia napoletana)
Salvator Rosa, ingresso secondario: le foto
Di fatto, chiunque entri per l’ingresso secondario di Salvator Rosa, è costretto a percorrere una lunga scalinata prima di giungere all’interno della stazione.
Il Comune non fa sconti a nessuno: mamme con le carrozzine, anziani, i diversamente abili, infortunati vari.
Tutti a piedi, costi quel che costi.
Il cittadino deve curare la forma fisica: o corri giù scalino dopo scalino oppure raggiungi l’ingresso principale (sempre a via Salvator Rosa, distante un quattro/cinquecento metri dall’entrata secondaria) e prendi l’agognato ascensore.
Linea1, quando arriva il prossimo treno?
Oltre la forma fisica, il Comune lavora per temprare anche l’aspetto psicologico del cittadino napoletano.
Da tempo immemore, infatti, i display presenti nelle stazioni della Linea1, invece di annunciare quando giungerà il prossimo treno dei desideri, visualizzano (se accesi) un asettico messaggio: “Prove tecniche”.
Ecco l’altro punto del piano segreto delle Istituzioni: un corpo sano è inutile se guidato da una mente fragile.
Occorre fortificare il carattere del passeggero: il mistero sui tempi d’attesa forgia lo spirito, sprona la comunicazione, allena la pazienza.
Scale mobili, è finito l’esperimento?
Ora che il sottoscritto ha reso pubblico il vero motivo dello stop delle scale mobili di Salvator Rosa, chiedo ufficialmente agli organi competenti di interrompere l’esperimento.
Il guasto simulato, dopo tre mesi di finta inefficienza, falso disinteresse, cattiva gestione delle stazioni, può ritenersi concluso.
I cittadini ringraziano le Istituzioni per la ritrovata forma fisica.
Ora, però, rimettete in funzione le scale mobili della stazione di Salvator Rosa.
Desideriamo un sano riposo.
Dopotutto, dopo tre mesi di allenamenti, lo meritiamo.
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