Capri Watch Cup , Volandri vs Naso
Giungo sui campi rossi del Tennis Club Napoli pochi istanti dopo l’inizio del terzo e decisivo set.
L’incontro tra l’esperta racchetta di Filippo Volandri e lo sconosciuto (per il sottoscritto) Gianluca Naso attira un pubblico che, dall’applausometro personale, sembra tifare per il tennista meno illustre.
Mi bastano pochi minuti per anticipare il verdetto : la vecchia volpe Volandri avrà la meglio e porterà a casa il derby italiano.
Dopotutto parliamo del tennista che nel 2007 batté Re Roger Federer in una indimenticabile sfida al foro Italico di Roma.
L’esperienza – soprattutto al terzo set – aiuta.
Capri Watch Cup all’ultima moda
L’atmosfera è quella solita: giovani hostess dettano i giusti tempi per assistere agli incontri, ragazzi del circolo assunti come felici racchettapalle, tipi abbronzati vestiti all’ultimo grido, spuntano i tatuaggi sulle braccia denudate per l’occasione.
Alcuni stand vendono auto inaccessibili mentre il costoso sponsor fornisce l’ora esatta.
Il tennista torinese – numero uno d’Italia dal 2003 al settembre 2007 – chiude in bellezza: regala al pubblico non pagante un’elegante volee come ultimo punto dell’incontro!
Volandri vola ai quarti di finale del torneo partenopeo, io volo sul vicino lungomare.
Arrivederci Capri Watch Cup, tornerò il prossimo anno.