Bianco e nero vs colore
Il medesimo scatto suscita sensazioni diverse: il primo, in bianco e nero, richiama alla mente il tempo che fu – perché al sottoscritto, l’immagine priva dei colori è un salto all’indietro …
… la seconda, l’originale, è la foto priva di ritocchi ed immortala – in tutta la sua semplicità – un giorno qualsiasi sul litorale domitio con la sedia di un bagnante per scrutare il mare, l’eterno movimento.
Bianco e nero, quando preferirlo?
Ad ogni foto, la domanda sorge spontanea: quando proporre una foto oscurata dei colori originali?
Il volto di un anziano?
Un panorama dove lo sguardo si perde nell’infinito?
L’immagine anticata?
E se applico il filtro e rovino lo scatto originale?
Nonostante i mille «mostri» catturati con un clic dello smartphone, non ho ancora trovato la giusta risposta.
Se la foto è introspettiva?
Nemmeno il mio amico Mario Cavaliere, instagramer di successo fornisce la soluzione: per lui, lo scatto in bianco e nero è introspettivo.
E per voi, amici Lettori?
Aiutatemi a sciogliere il dilemma: quando applicare il filtro ed eliminare i colori?