I nuovi «mostri»
L’idea che tutti noi abbiamo dei mostri è quasi sempre legata alle immagini proposte dai film horror o di fantasia.
I classici mostri, da Dracula il vampiro a Frankenstein rappresentano nell’immaginario collettivo il diverso, la creatura crudele e anormale da eliminare perché cattiva.
Ma siamo sicuri che i veri mostri sono loro?
Definizione di «mostro»
Il dizionario alla voce “mostro” ci conferma questo concetto:
mostro: cosa o individuo singolarmente strano e anormale che sembra fuori delle leggi della natura; spesso parto della fantasia del popolo e dei poeti, come i favoleggiati ciclopi, i centauri, il minotauro, la chimera, l’ippogrifo, ecc.
– fig. persona o cosa brutta, deforme; animale di forme straordinarie o cosa meravigliosa non più vista
– persona che si fa notare per la sua crudeltà, per la sua perfidia
– usato spesso nel linguaggio familiare, anche senza l’idea della bruttezza e della deformità, ma per sentimento di stizza.
L’evoluzione del «mostro»
Nel tempo, poi, il concetto di mostro si è esteso aprendosi a nuovi significati: è mostruoso il problema della droga o gli infiniti labirinti della burocrazia, è mostruoso il fenomeno del razzismo e dell’AIDS, dell’anoressia o della bulimia, sono dei mostri i delinquenti ed i serial killer, i mafiosi e gli sfruttatori di esseri umani …
Sono dei “mostri” tutti coloro che opprimono gli altri con soprusi più o meno grandi: il capoufficio prepotente, il vicino di casa maleducato, il politico disonesto che bada ai suoi interessi invece che a quelli della collettività … l’elenco potrebbe continuare con tanti altri esempi avendo tutti come comune denominatore la presenza di un oppressore, il mostro per l’appunto.
faCCebook, da oggi la storia cambia!
In genere, chi subisce queste angherie è il più debole o è in una posizione di difficoltà e non sempre trova degli strumenti validi per difendersi.
A volte le stesse istituzioni che dovrebbero tutelarci risultano loro stesse dei mostri che perseguitano il cittadino onesto invece di colpire i veri delinquenti!
E cosi, sfiduciati e sconsolati, non tutti denunciano presso le dovuti sedi i danni subiti o le angherie preferendo resistere secondo le proprie forze e reti di amicizie personali.
Di fronte a questa lacuna nasce la necessità di avere uno strumento che in forma del tutto sicura ed anonima permetta a chiunque di denunciare i mostri che rendono difficile la propria esistenza: è faCCebook.eu!
La vendetta con un clic
Con pochi semplici clic è possibile dare in pasto alla gogna mediatica il mostro che ci rende difficile l’esistenza sbattendolo in prima pagina per un giorno!
Tutti i navigatori potranno lasciare feroci commenti anonimi sbeffeggiando il mostro del giorno dando la possibilità alla sua vittima di godersi la “vendetta”: far conoscere a tutto il mondo il sopruso, rendere pubblico il volto dell’oppressore, pubblicare per un giorno in prima pagina la sua storia ed ottenere la solidarietà del web è il modo migliore per fermare l’ingiustizia subita!
… e a differenza di tanti altri siti faCCebook.eu non richiede nessun tipo di registrazione e di login, è possibile partecipare in modo anonimo senza lasciare traccia dei propri dati!
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