Il mio post citato da Lamberto Gherpelli
Che razza di calcio, di Lamberto Gherpelli, venduto su Amazon e Google Libri cita il post del sottoscritto pubblicato in data 25 febbraio 2015 dal significativo titolo Se nel calcio vale la proprietà transitiva (razzista) ….
L’articolo originale (dello scrivente), dimostra – tramite la proprietà transitiva – il becero razzismo dei matematici juventini:
I tifosi della Juventus (o presunti tali), a dispetto dei volgari striscioni esposti durante l’incontro di Champions League con il Borussia Dortmund, evidentemente sono dotti in Matematica.
Difatti, i giornali di oggi riportano gli slogan dedicati ai colleghi tedeschi:«l’amico del mio nemico è mio nemico».
Perché la curva dello Juventus Stadium enuncia con disinvoltura la proprietà transitiva contro il «nemico» teutonico?
Grazie allo studio dell’algebra, il mistero è presto svelato: la tifoseria del Napoli e quella del Catania sono infatti gemellate con quella della squadra tedesca.
Dunque, a rigor di logica, i tifosi del Napoli e del Catania sono amici (gemellati) dei supporter del Borussia.
Ma i partenopei e gli etnei sono nemici degli juventini.
Ne consegue che gli juventini diventano matematicamente nemici dei tifosi del Borussia Dortmund.
Come scopro la copia del post nel libro?
Ogni tot mesi, googlo “Mario Monfrecola” per verificare le quotazioni della mia reputazione digitale.
Dopo gli immancabili profili social, compare il link al libro di Lamberto Gherpelli.
Stupito – mi era sfuggito in precedenza? – clicco e scopro il pezzo di articolo nel paragrafo dedicato ai volgari striscioni della curva dello Juventus Stadium durante l’incontro di Champions League con il Borussia Dortmund.
Non posso leggere oltre, il sito visualizza solo un’anteprima dell’ebook.
Se desidero continuare, necessito di acquistare l’opera di Lamberto Gherpelli.
La richiesta di risarcimento
Non ho dubbi: l’autore di Che razza di calcio sfrutta le idee del sottoscritto per il suo libro (che non ho nemmeno letto).
Confermo anche che, in questi anni, non ho ricevuto richieste per autorizzare la stampa dell’articolo Se nel calcio vale la proprietà transitiva (razzista) … per fini commerciali.
Trattasi di violazione di copyright?
Oppure, citare l’autore originale del post, libera lo scrittore da ogni conseguenza legale?
Potrei chiedere la consulenza di una cinica squadra di avvocati, mettere in moto gli squali del foro per trovare un cavillo burocratico e spennare l’autore?
Imporre alla casa editrice il ritiro di tutte le copie dagli scaffali di ogni libreria italiana?
No!
Non opero per speculare, mi spiace non sono un «mostro».
Al contrario, sono orgoglioso di essere citato in un libro.
Ringrazio Lamberto Gherpelli per aver scovato in Rete il mio articolo, averlo letto e reputato valido.
Ricevere la visita di uno scrittore, rende la mia piccola casa digitale un angolo del web affidabile.
Un risultato impagabile per un piccolo sito come faCCebook.
Una richiesta di «risarcimento danni», però, non posso lasciarmela sfuggire: una copia autografata di Che razza di calcio.
Meglio se in versione digitale.
Grazie Lamberto 🙂