Alla ricerca dello scatto perfetto
La mia nuova modella renderebbe felice qualsiasi fotografo, esperto e non.
E la fortuna, oggi, bacia il sottoscritto.
Immobile, per intere ore, in posa naturale attende lo scatto perfetto.
Nessuna protesta.
Mai un movimento brusco.
Una professionista della posizione, anche la più scomoda.
Ferma, disinteressata, paziente, libera.
Una modella impassibile
La modella non mostra particolari ritrosie: si concede con la medesima indifferenza – quasi non avvertisse la presenza dello smartphone puntato sul naso (ma ce l’ha un naso?) – sia da un centimetro che da lontano.
Calma, osserva il sottoscritto, quasi sdegnata per gli scatti che le concedo.
La sua impassibilità mi infastidisce.
Convinto della mia arte, cerco approvazione.
Invece, la musa ispiratrice, snobba il mondo che la circonda ed in particolare il sottoscritto.
Si limita ad avanzare lentamente verso chissà quale meta.
«Non capisci nulla di foto» le sbatto in faccia l’amara verità, vendetta tipica di chi ama senza essere corrisposto.
Licenzio la lumachina e vado via offeso.