Il blitz
Il blitz è scattato questa mattina alle cinque.
Le forze speciali di Polizia, i NOCS, centoventi carabinieri ed i GICO della Guardia di Finanza hanno circondato l’abitazione dello scrittore a Casal di Principe, a pochi metri dal Comune.
Fonti non ufficiali confermano che l’autore di Gomorra, negli ultimi mesi, viveva stabilmente proprio nel paese dei boss di camorra circondato e protetto dalla scorta, complici del folle disegno stragista di Saviano.
Secondo i magistrati antimafia, difatti, Roberto Saviano progettava un attentato contro il clan dei Casalesi.
Subito dopo l’arresto, il ricercato – con la barba sfatta ed il pigiamo di ordinanza – in manette viene spinto in un blindato della Polizia e tenta una labile, disperata difesa: «vi sbagliate, questa storia è la trama del mio prossimo romanzo!».
Ma i PM non gli credono (nel suo personal computer è stato ritrovato un documento Word di 246 pagine con i nomi dei personaggi, i dettagli, i colpi di scena) ed ora Saviano è rinchiuso nel carcere di Secondigliano al 41bis.
Le reazioni politiche
Il primo a commentare la notizia è Nicola Cosentino, più volte denunciato dallo stesso Saviano come riferimento politico dei Casalesi in Campania.
Dalla cella di massima sicurezza dotata di wifi, l’ex numero uno di Forza Italia invia un tweet al veleno con l’hashtag #savianodentro già divenuto trend su twitter nelle ultime ore.
Il PD, dopo una riunione fiume, si spacca e per evitare la scissione dichiara: «massima fiducia nella magistratura ma anche massima stima per Roberto Saviano».
Forza Italia annuncia una manifestazione a Roma (diretta su Rete4) contro il possibile pentimento di Saviano e chiede al Ministro degli Interni la massima pena per lo scrittore napoletano.
Il Movimento 5Stelle lancia un sondaggio on-line che terminerà fra due mesi: scoppiano le polemiche tra gli iscritti e Casaleggio minaccia di espellere Grillo.
Il Vaticano applaude all’appello dei partiti del centro che, compatti, chiedono il rispetto delle Istituzioni ed invitano a abbassare i toni.
La verità dei fan
I milioni di fan di Roberto Saviano non credono alle menzogne dei media e all’unisono urlano: la notizia è una bufala.
Controllate le fonti, incrociate le informazioni: buon pesce d’aprile Roberto 🙂