faCCebook.eu

Sbatti il mostro in homepage!

Tag: pino daniele

Io, pendolare felice

Addio stress da guida

Per il sottoscritto, il 2016 porta una salubre novità: al lavoro con i mezzi pubblici!

Considero l’opportunità una vera rivoluzione culturale.

Dopo svariati anni, lascio l’auto in garage e viaggio in metropolitana.
Felice di non impestare l’aria cittadina con i gas di scarico, scendo a piazza Garibaldi – finalmente la stazione centrale con un nuovo e moderno restyling – e passeggio per circa tre chilometri.

Raggiungo il Centro Direzionale di Napoli, la nuova sede di lavoro, soddisfatto.

Il lungo giorno degli scatoloni è alle spalle ed appartengono al passato anche il traffico impazzito, gli ingorghi folli, le anarchiche code agli incroci, l’ingiusto pedaggio della tangenziale partenopea, lo stress da parcheggio.

Io, pendolare felice

Io, pendolare felice

Ad un anno dalla scomparsa, le musiche di Pino Daniele si diffondono tra le stazioni dell’arte e mi accompagnano lungo il nuovo viaggio quotidiano.

Certamente in futuro affronterò giornate complicate tra scioperi e ritardi ma per ora mi godo il sonno dell’auto e la passeggiata pre-ufficio.
Da oggi sono un pendolare felice.

Vota il sondaggio

[socialpoll id=”2321343″]

Pino Daniele e quegli indimenticabili mp3

I primi mp3 di Pino Daniele li ho scaricati via Napster.

Era la fine degli anni novanta, l’informatica viveva il boom «anno 2000» e gli uffici pullulavano di consulenti, ingegneri del software, esperti di ogni età con curriculum adattati alle esigenze del momento.

In quest’esercito di sbarbatelli anche il sottoscritto iniziava la sua carriera lavorativa presso una grande multinazionale americana del settore.

I più «anziani» esibivano scrivanie eleganti con vista panoramica e potenti computer accessoriati di casse stereo: da quelle postazioni privilegiate, partivano le note che allietavano le nostre lunghe, emozionanti ed intense giornate di apprendimento.
A noi, neoassunti, bastava imparare: una collocazione di emergenza nell’angolo lontano della stanza col pc ed il mouse sembrava già tanto.
Il telefono personale un sogno insperato.

Era il 1998 e le canzoni di Pino Daniele mi accompagnavano nel mondo del lavoro.

Pino Daniele e quegli indimenticabili mp3

Dal cd ai primi lettori mp3 il passo fu breve.
E così, ascoltare «Terra mia»«Tu dimmi quando», «o scarrafone» un venerdì sera d’inverno nella sala d’attesa dell’aeroporto di Stansted a Londra dopo una settimana di lavoro diventa una dolce abitudine prima di rientrare a Napoli.

Sono trascorsi quasi diciassette anni da quei mitologici primi passi.
Di acqua sotto i ponti ne è passata fin troppa, la realtà si è rivoluzionata e dell’esercito di consulenti, neoassunti ed esperti informatici non vi è più traccia.

Oggi è il cinque gennaio duemilaquindici.

Sono in ufficio, dalle stanze limitrofe giungono i pezzi più famosi di Pino Daniele.
La mia privilegiata postazione di lavoro è vicino la finestra, ho un computer super accessoriato dotato di casse stereo.
Lavoro ed ascolto emozionato l’immortale inno dedicato a Napoli.

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén

Translate »