Il rinnovo mensile: ogni 4 settimane
TIM, VODAFONE e WIND realizzano il sogno atavico dell’Uomo: rallentare il tempo.
E’ bastato un asterisco posto nei rinnovi per le tariffe dei ricaricabili per trasformare il nostro smartphone nel moderno Sacro Graal.
La formula magica recita:
l’offerta si rinnova ogni 4 settimane
Un anno è di tredici mesi?
La Matematica svela il trucco: un anno è composto da 52 settimane ed il rinnovo della nostra amabile ricaricabile è richiesto ogni 4 settimane.
Dunque:
un anno: 52 settimane
rinnovo ogni 4 settimane
52 diviso 4 = 13 ricariche in un anno
La durata dell’anno solare non coincide con il calendario ideato delle compagnie telefoniche: in un anno, i possessori di una ricaribile regalano una quota.
Una donazione milionaria
In media, il mercato della telefonia esige 10€ per una ricarica mensile.
Supponiamo, ad esempio, che l’esercito degli utenti TIM sia di cinque milioni (me compreso): segue che ogni anno la TIM incassa 10€ per 5milioni di persone = 50 milioni di euro in più se gli stessi utenti ricaricassero realmente ogni mese.
Geniale vero?
L’asterisco truffaldino
E’ bastato modificare «l’offerta si rinnova ogni mese» in «l’offerta si rinnova ogni 4 settimane» perché una cascata di soldi cadesse sulle compagnie telefoniche (con il beneplacido degli organi competenti).
Semplice, immediato, creativo.
I miei complimenti al «mostro» che ha ideato tale truffa.